Appunti di IV3GQK: Anytone AT-D878UV (1 e 2) montaggio veicolare non invasivo...

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Un problema che si pone spesso nell'uso di una radio a livello veicolare è la sua installazione, che spesso necessita di interventi invasivi alla carrozzeria per il posizionamento dell'antenna, all'impianto elettrico dal momento che i vani motore sono sempre più "difficilmente raggiungibili" per collegare i cablaggi di alimentazione direttamente alla batteria, e non ultimo alla plancia, che ormai sulla stragrande maggioranza delle vetture, non abbonda di spazi disponibili al posizionamento della radio o dell'eventuale frontalino con il suo kit di separazione.

Soprattutto per chi cambia spesso la vettura o, come me, ne fa uso condiviso con familiari (specie se non radioamatori) questo può diventare un problema.

Da tempo ho rinunciato all'installazione di un apparato fisso veicolare, sia per evitare una costosa separazione dalla "50" (HI🤣), sia per mancanza di tempo da dedicare ad un'accurata installazione, ed infine, soprattutto, per i motivi descritti in prefazione.

Inizialmente mi sono accontentato di utilizzare alternativamente la solita AT-D878UV Plus o la FT3D appoggiate nel portabicchieri centrale, abbinate ad un'antenna magnetica (Diamond MR77) ed alimentate tramite "battery eliminator" con cavo accendisigari, utilizzando un vivavoce ricaricabile da aletta parasole per non bloccare il sistema audio della vettura.

Nel tempo, ho sostituito l'antenna magnetica con un' antenna Diamond Z07M, dalle caratteristiche interessanti (guadagno 2.15 dBi a 144 MHz, 5.9 dBi a 430 MHz), installabile sia a vetro che sulla carrozzeria, grazie ad un doppio snodo che permette di angolare opportunamente lo stilo lungo circa 70cm, eliminando alla radice il fastidioso "cava e metti" tipico dell'antenna magnetica, ed ottenendo altresì un sensibile miglioramento della qualità in ricezione e trasmissione anche in uso montano ed autostradale, nonostante le esigue potenze in gioco.

Restava il problema di fissaggio della radio in posizione "agevole" ma soprattutto stabile.

Dopo vari esperimenti con portacellulari di tutti i tipi compresi quelli magnetici a base adesiva, con risultati tutt'altro che soddisfacenti, mi sono imbattuto, durante una ricerca web, nel sito della Brodit, un'azienda svedese che produce supporti personalizzati, composti da una base specifica su misura per gran parte dei veicoli attualmente circolanti, abbinabile ad uno specifico supporto per una gran varietà di apparati (smartphone, tablet, terminali POS, gps, ecc. ed alcuni apparati ricetrasmittenti).

Trovata la base per la mia vettura (Subaru Forester 2016) ho cercato i supporti da abbinare, trovando quello dedicato all'Anytone AT-D878UV, disponibile in 3 versioni, una passiva (cod. 710184), e due con caricabatterie incorporato di cui uno collegabile all'accendisigari (cod. 712184) e l'altro, da cablare sull'impianto della vettura (cod. 713184), su cui è caduta la mia scelta.

Considerato l'esiguo assorbimento del caricabatterie, l'ho collegato direttamente ad un'utenza accessoria sotto chiave nella scatola portafusibili della vettura, usando uno sdoppiatore per fusibili piatti (rubacorrente).

Per quel che riguarda la base, per la radio, ho scelto quella da bocchetta dell'areazione centrale (cod. 854747) su cui ho montato il supporto attivo da cablare (cod. 713184).

Di seguito alcune foto.

73 de IV3GQK.